lunedì 29 ottobre 2007

Una Spaventosa Storia di Halloween

Se quel rincoglionito dello Zio Sam mi chiedesse di selezionare un solo ed unico elemento per amare l'America, senza dubbio sceglierei la possibilità infinita di comprare impensabili stronzate. Non sto certo ad elencarvi le innumerevoli assurdità che riempiono gli scaffali dei supermercati, dei centri commerciali o, in particolare, dei negozi specializzati. Ma voglio almeno spiegarvi, zippatamente, cosa succede nella foto che imbarazzerà mia moglie e qualche dirigente della Simmenthal nelle decadi a venire. Qui, da dove vi scrivo, siamo nel bel mezzo di Halloween e, inevitabilmente, qualcuno dei miei friends mi ha invitato a cazzeggiare in allegria ad una delle sue feste. Dal momento dell'invito, ho sentito prima uno strano prurito alla nuca e poi qualcuno o qualcosa chiamarmi da lontano. Per giorni e notti ho percepito il suo ipnotico richiamo, che mi faceva sudare freddo e puzzare anche un pò. Poi, alla fine di uno stato di trance indottomi dallo spirito di John Wayne, ho misticamente compreso che io, all'età di 32 anni, ero il Prescelto della Prateria. Accompagnato dalla mia paziente consorte, sono corso a rotta di collo allo shop "Party City" e, piangendo convulsamente per la gioia della scoperta, mi sono inginocchiato per reggerlo tra le mani tremanti : era il Ridicolo Costume del Cowboy Imbecille. Gonfiato a profusione da una maestosa ventola interna perennemente in azione, il corpo della bestia si incastonava perfettamente con il mio, donandomi 2 aggraziatissime gambette aerodinamiche, mentre le mie divenivano zampone possenti e pronte al rodeo. Quella sera al negozio, mia moglie Christina-atterrita-mi guardò disperatamente (forse intuendo il suo destino) e mi disse con sincerità : "Quest'anno potrei vestirmi da Pocahontas". Quello che poi le successe echeggia ancora nel buio notturno della sconfinata prateria.

mercoledì 24 ottobre 2007

Comunicazione di Servizio

Indicazioni:

1) Leggete questa comunicazione.
2) Smaterializzatevi.
3) Materializzatevi alla fine della pagina web, esattamente dove si trova quel blocco di ciarpame contenente il logo MT, il contatore utenti, ecc.
4) Rileggete il punto 3 più volte, fin quando non l'avrete assimilato.
5) Dopo interminabili attimi di nervosa ricerca, esclamate "Puffurrah !!" alla visione della nuova scritta "Lascia un Messaggio".
6) Cliccate su "View Guestbook" se volete leggere i messaggi veloci inviati dagli utenti, oppure scegliete "Sign Guestbook" se avete voglia di scrivere qualcosa, che magari non c'entra niente con i posts del blog.
7) Memorizzate scrupolosamente la delicata procedura, per ulteriori accessi alla nuova sezione di "Marco Talotta's World".

lunedì 22 ottobre 2007

Lo Strano Destino del Dottor John Assuntina Von Ferdinand

Questa immagine, ancora in mano alle autorità , è l'ultima foto scattata al premio Nobel Dr. John Assuntina Von Ferdinand, deceduto recentemente in un tragico e goffo incidente. Dopo la sua ultima, illuminante invenzione del catetere wireless, si erano definitivamente perse le tracce dell'effeminato ed eccentrico scienzato, biologo, speleologo, proctologo, famoso anche come collezionista di poderosi equini purosangue. Ma il suo servile e morboso aiutante, Giannone il Golosone, in un atto di amore per il defunto padrone, ha alla fine reso pubblico il suddetto scatto ,che era segretamente in suo possesso. Con la foto, il Golosone ha scelto d' inviare una patetica letterina dal tono orrendamente mieloso, che spiega quanto accaduto al disgraziato Von Ferdinand. Dopo la sua ultima invenzione, rivela Giannone tra le lacrime, il professore aveva ricevuto numerosissime minacce dai produttori di cateteri tradizionali, oltre che da orde d'incazzatissimi vecchietti masochisti. Spinto dalle enormi pressioni e speranzoso di nascondere la sua evidente e molesta zoofilia, John Assuntina Von Ferdinand aveva elaborato un suo deviante piano per sfuggire ai pericoli del mondo esterno. Scortato dal villoso Giannone, si era trasferito in una spelonca per attuare un gesto estremo quanto coraggioso(anche se alcuni maligni lo considerano solo come una sua perversa luna di miele con il brutale aiutante). Il dottore, tramite complessi macchinari partoriti dal suo stesso ingegno, si era fatto astutamente ridurre in uno stato d'animazione sospesa. Il fine era quello di simulare la sua morte,durante un'escursione speleologica, e di renderla subito pubblica alla stampa, per poi tornare a vivere indisturbato e leggiadro nel centennio a venire. Il pomeriggio dopo l'operazione, come direbbe Hemingway, il dottore sognava i cavalli. Ma ironicamente, in un gozzoviglioso pic-nic a pochi metri da quella caverna, si trovavano a banchettare alcuni dei suoi migliori, affezionatissimi amici. E scoprendo Giannone il Golosone da solo nella caverna con il corpo esanime di John Assuntina, lo avevano prontamente stordito mediante violentissimi colpi di stalattiti. Colti da un'impeto di lealtà fraterna, si erano poi affrettati a chiamare un medico specializzato per effettuare l'autopsia sullo scienziato, in modo da stabilire al più presto le cause di quella che credevano una tragica fatalità. Il resto sta scritto sui giornali, che da settimane non fanno che parlare di sogni d'innocenza e del destino. Lo strano destino del Dottor John Assuntina Von Ferdinand.

lunedì 15 ottobre 2007

Effetto Trendy Post-Operatorio

E dal silenzioso oblio mi ritrasporto in prima pagina, per comunicarvi che mio padre ...(rullo di tamburi-grida laceranti di donne in apprensione-polka eseguita al momento sbagliato dal suonatore ubriaco)...è entrato nella fase di riabilitazione. Di bypass bionici, alla fine, ce ne sono voluti 6. E la sua mal ridotta valvola mitralica adesso è una ben ridotta valvola mitralica. Se tutto va bene, tra poco più di una settimana potrà uscire dalla sua tetra prigione ospedaliera e tornare a seminare il panico nella ridente cittadina Milazzese. Inoltre, secondo voci di corridoio molto attendibili, il non-paziente Mr.Talotta, dopo l'operazione, oltre ad aver acquisito maggior poderosità/temibilità, è diventato sinistramente capriccioso ed esigente. Mi dicono che abbia richiesto con insistenza di mangiare, invece dei tanto raccomandati omogenizzati, un gigantesco babà grondante rhum (alla fine ottenuto) e che preferisca il the del distributore automatico a quello fornito dalla zelante infermiera. Il prossimo passo sarà la pretesa di un letto ad acqua dolce, che si abbini al colore del suo nuovo pigiama di tessuto extraterrestre. La domanda che vi pongo è la seguente: sarà stato il petto appena depilato ad aver innescato la sua trasformazione in sofisticato fighetto ?

lunedì 1 ottobre 2007

Fate il tifo per lui

In questo momento, molto lontano dalla scrivania americana che regge il mio portatile, il mago nella foto sta affrontando una delle sue sfide.
In un ospedale di Catania, da giorni aspetta di essere operato al cuore. Era andato lì perchè, come il medico aveva detto, dovevano solo rimettergli a posto la valvola mitralica. Due giorni fa, però, hanno scoperto che per fare andare avanti quel cuore servono anche 4 bypass. So che non è grave, conosco bene quanto lui sia forte(invito chiunque a stringergli la mano per 3 secondi, senza invocare pietà) e sento pure che non dovrei preoccuparmi più di tanto. Il fatto è che, per esperienza personale, so quanto debilitante e deprimente sia la permanenza in corsia (per non parlare della riabilitazione). Tuttora, poi, nessuno immagina neanche quando sarà il giorno dell'intervento, rendendo quest'attesa davvero snervante. La mia unica certezza, in questo momento, è che mia madre, sua moglie ed unica accompagnatrice, riuscirà a vegliare su di lui come solo lei
sa fare. Sono sicuro, anche, che tutti voi farete il tifo per il Signor Talotta, il mio babbo e il vostro amico di sempre
. E alla fine, come dice sempre il mago in questione durante le nostre telefonate, è meglio pensare già al biglietto che ha comprato ansiosamente quest'Estate. Il biglietto per venirmi a trovare qui a Washington e trascorrere insieme questo Natale.