lunedì 23 giugno 2008

Nuovo Millennio: L'Attesa

Esseri dagli occhi grandi, che viaggiate tra il tempo e lo spazio,
venite, venite da me e portatemi via.
Portatemi via dove più vi pare, dove più vi serve.
Via da qui.
Da questa terra che non è mia,
da questa gente che non mi vuole,
lontano da quest’aria che non riesco più a respirare.
Venite, venite da me stasera sulla vostra astronave.
La mia casa sono le stelle.

11 commenti:

Marco Talotta ha detto...

Breve proiezione virtuale verso il cosmo,verificatasi in una notte di inizio estate, non molto tempo fa. Osservavo il cielo sconfinato da una minuscola panchina.

Salvo ha detto...

Attento a ciò che chiedi. Potresti trovarti una sonda dove ti dà più fastidio senza accorgertene...
Ciaooo

P.S. ti è arrivata la mia email?

Marco Talotta ha detto...

L'email mi è arrivata ma, come un facchino e bifolco, non ti ho ancora risposto...tanto ci vediamo a giorni.
P.S. vale la pena che mi porto lo skate tra i bagagli, con tutte le camurrie dei controlli e scomodità varie? Se ti va di skateare almeno un paio di volte, faccio il sacrificio, altrimenti lascio stare. Famme sapè.

Salvo ha detto...

In realtà un paio di giri volevo farmeli, giusto in onore dei vecchi tempi... se ti viene troppo complicato portartelo, potrei cercare di assemblarne uno io con i pezzi che ho oppure (che forse è meglio) chiederlo in prestito a mio cugino.
Che ne pensi?

Marco Talotta ha detto...

Provo a portarmi lo skateboard che ho comprato qui 2 anni fa, ed ho usato solo 2 volte(che spreco!). Non vado in skate da così tanto tempo che ho in mente 1356,42 tricks da provare.Mi piacerebbe rivivere una di quelle avventure pomeridiane, quando andavamo in giro alla ricerca di uno spot e finivamo in qualche angolo sperduto di un paesino senza nome.Ci sentiamo presto.

Salvo ha detto...

OK. magari smontato ti viene più facile? Vedi tu.
Io ho le ferie da metà luglio, ma dal lavoro di solito esco per le 17,30, quindi avremo modo.
A presto!

jasonjason ha detto...

ah..una bella invasione aliena.da queste parti ci vorrebbe per movimentare un pò la vita!!

Anonimo ha detto...

Mi auguro che l'astronave parta in orario, destinazione: Milazzo, dove la terra e' tua e dove tutti ti amano. Per respirare bene guarda a ponente, magari in una villetta al Tono. Fai una buona vacanza e salutami Salvo in persona dato che io non sono riuscito ad incontrarlo. Congratulazioni per l'anniversario di"Marco Talotta'World" Fantastico!
P.S. Fammi sapere se i tuoi genitori hanno ricevuto il libro.

Lo zio d'America

Marco Talotta ha detto...

Grazie, Zio! Ieri i miei genitori mi hanno detto che il libro non gli e' ancora arrivato. Comunque, mi porto la mia copia personale nello zainetto, perche' non vedo l'ora di farglielo leggere. Ci sentiamo presto,
Marco

Anonimo ha detto...

PROGRESSO E REGRESSO.
PROGRESSO: nel 1960 si impiegava 14 giorni per andare in Italia dagli Stati Uniti. Oggi si impiega 8 ore.
REGRESSO: nel 1960 una lettera per lo stesso tragitto impiegava da una a quattro settimane. Oggi da uno a sei mesi.

Marco non so quando parti, ma se c'e' tempo fammelo sapere e ti invio un altro libro da portare ai tuoi genitori. Ciao
Lo zio d'America

Marco Talotta ha detto...

Oggi i miei hanno trovato il tuo libro nella posta!