lunedì 27 settembre 2010

La Fine dell'Estate

La fine dell’estate è la fine della gioventù. Tutto si raffredda e di amici in giro non ne vedi più tanti, mentre giacche, maglioni e una malinconia sottile riempiono l’armadio svogliatamente. Agosto è ormai un ricordo, ma ti ritrovi ad ascoltare ancora le sue canzoni. E ti accorgi che le emozioni, questa volta, le fanno suonare diversamente.
La fine dell’estate è come una paura che hai nel cuore. La spiaggia si svuota e non vedi più barche od ombrelloni, radio o asciugamani. Vanno tutti via, senza avvertire. Rimane solo il mare, sempre lì, che ingrossa le onde e ti chiama ancor più forte.
E’autunno, adesso, tempo di tornare alla vita reale. Io son già volato via, di nuovo, lontano da quel mondo che mi ha allevato. Nelle valige ho messo un po’ di tramonti, di piazze siciliane e di allegria sincera. Così l’inverno sarà più dolce.
Presto, qui e in altri posti arriveranno il gelo e la neve, e proprio adesso la pioggia batte forte sui tetti. Ma dai banchi di scuola e dagli uffici il pensiero di ognuno va al sole, ai tuffi, alle gite, alle corse in motorino e alla libertà. Intanto, rinchiuse nell’ordine delle cose, le nostre vite vanno avanti. Aspettando con pazienza che arrivi un'altra estate.

Nessun commento: