lunedì 22 settembre 2008

Da Qualche Parte, Lontano

Sepolto in fondo al mare c’è il mio cuore.
Immobile, dimenticato. Coperto per l’eternità.
E intanto lassù non cambia nulla, continuano a sbattere le onde messe in fila.
Io me ne sto in giro tutto il giorno con una mano sul petto, che è vuoto. E non so bene dove sono o dove vado ma sorrido, per nulla turbato. Da nulla contrariato.
Nessuno comprende tra quelli che mi guardano per strada, ma nascosto nell’abisso più remoto c’è il mio cuore. Tradito, annoiato, ucciso, schiacciato per sempre riposa.
Se vuoi trovarlo puoi cercare lì, da qualche parte.
Lontano.

4 commenti:

Salvo ha detto...

Questa mi piace un sacco.

Marco Talotta ha detto...

Scommetto che stai già andando lontano-lontano e sott'acqua-sott'acqua, per dissotterrare il mio cuoricino e farci strani esperimenti di erotismo wireless. Sudicio sciacallo anfibio e vizioso!

Roberto Alacqua ha detto...

mi piace molto...
Rob

Salvo ha detto...

Ho già messo la mascherona e le pinnone per fare prima!